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blog di la pecora nera

Rosanero

Parole di grana, o parmigiano che sia

grattugiato o in busta , da supermercato

e un filo d'olio

sullo spaghettino

 

sullo scoglio

le cozze saltano

aforisma degli uomini cartolina

l'uomo cartolina usa la lingua per leccare anche il francobollo
 
 

aforisma dei poeti nomadi VII (al poeta serve più spesso soffrire )

Fate questo in memoria di G

Assalgono a margine la notte

le puttane d’Europa sessualmente eccitate

Stritolando le colonne col metallo

dai fulgori ancestrali

hanno abbandonato gli antichi muri di marmi

lecco...

Il sole è giallo

brilla nel cielo fra le nuvole,

io sotto ho un gelato e lo lecco

ho una lingua lunga così,

mi si smuove tutta la passione e l'eros

e vedo che arrossisci anche tu...

al pensiero di quali pieghe potrei assaporare.

Il mare e le sue onde come le tue carezze

aforisma dei poeti nomadi VI (con l'anno nuovo si butta la roba vecchia dal balcone - jamme ja)

ritratto di la pecora neraLa vita è piena e traboccante di novità, ma per farvi posto è necessario svuotarla del vecchio.
 

aforisma dei poeti nomadi V (un due tre)

ritratto di la pecora neracosa c'è di peggio di un poeta nomade? due o peggio tre poeti nomadi

aforisma dei poeti nomadi IV (la eco-il vuoto)

aforisma dei poeti nomadi III (sciabordio)

aforisma dei poeti nomadi II

ritratto di la pecora neraNon scappi da te andando altrove, se stai male con te stesso, ovunque, è solo un altro posto

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