blog di Gerardina

 

Ancora note nell'aria
riempiono il silenzio
veli di stelle
coprono sussurri
cade la cenere
di una sigaretta accesa

 

La sera è silenziosa
istanti che precedono
baci
note leggere
accompagnano suoni di tromba
luci profumate

 

Colpire
e non sapere il vuoto
che accoglierà questa battaglia
è inutile alla fame che hai già.

 

Foglie
coprono la facciata
palazzo dell'osceno
fori
finestre appena
sono cielo in quel mucchio

Il cane di sempre
abbaia
una macchina passa
e il rumore
cattura l'attenzione come uno sguardo.
Le finestre sono aperte

Portami via
senza tagliare i rami
raccogli i petali
le mie ciglia cadute
prendi dalle labbra
gli ultimi caldi baci
reggimi

Le parole
a volte confondono
sanno diventare altro
ribaltano il significato
cambiando di posto
anche ai giorni della settimana.

Cuscini sul divano
disegnano l'impronta di una testa.
Cose sparse
inseguono gli sguardi
di esauste bambole di pezza.
Tutto blu,

Ancora grilli e cicale
a parlarmi la sera
e i soli calano
dietro a una bugia
orizzonti di cera
si sciolgono
in lacrime profumate

Sorrido
quando mi raccogli
stretta
in un abbraccio.
Sento il battito
dei pensieri che ti passano
e la mente tua
si apre a me