blog di frecciadicuoio

Colpa del Natale, sarà!
Oggi non so che dire
non so cosa costruire
chi lo sà!
Una lettera a Babbo Natale?
Cosa sarà, il succo di questa festa...
Prendo la mia macchina
e scrivo il mio messaggio
sulla neve sciolta
saracinesca il mio cuore
è chiuso per il tempo
ed il meteo dice
ancora neve, ancora freddo
ancora sole, ai posteri.
Possibilità
di entrare in farmacia
Il dardo il radeccio ed il pomodorin
E adesso quando
100
200
Mi fa sempre più piacere la famiglia
Quando un giornooo!!
Taglio il filo son mi o fora
Taglia e piega
Bastieme
Fame dormir qua
A casa non dormo
Me ciapa ben
Sulle careghe
Siiiiiiiiiiiii, viaggiareeeeeee.

Al mercato tirano le bombe
a Saigon tiravano le bombe
alla guerra delle banane
sempre la stessa dell'altra
volta la pagina e tirano le bombe
mi tiro le bombe anch'io
ma a me mi mettono in galera

Rischio supremo
finte dediche,
giochi sparsi
in piccole intimità
cosparse
fra dedali giocosi
e ricreati anfratti
odo, fra mille pressioni
le mie intime follie
rispecchiate
in un angolo di lucida
armonia

Senti-ero

Crolli
di pendii
ai piedi
del sole
ingannano
le spoglie parole
dal forte
rumore
ed il fuoco
del monte
fa scendere l'acqua
dal cuore

La salute vien di notte
prendi un sano suono a sorte,
e vai via mio tormento,
la notte non respiro
l'aria del giorno
è allucinante eresia,
se spiro non è colpa mia,
quantunque io sia, salmastro
a dire il vero
ci sarei salito ancora sui
tuoi occhi di pantera nera
passamela la lingua lenta
cerbiatta mia dolce sentinella,
avvisami quando il mio sonno
svanirà da quella finestra,
aperta per tessere le ore liete
tra un gioco ed una reale morte.

Due sono le cose
meravigliose
di un pomeriggio
passato a caso
fra le tue
due rose.
Sperando nel vuoto
e già in viaggio
per dove
lasciavo la luna
alle spalle
aspirando dalle nuvole
tutte le mie
idee nuove.

Io sono quello che voi vorreste essere
ma senza sembianze superiori
io non sono ogni cosa
anche quella razza: razza ripeto
perchè non mi piace questa parola
secondo la tale
mette su di una croce
tutte le persone
perchè siamo tutti terrestri
essere superiori od inferiori
non ha senso
visto che tutti viviamo su questo pianeta

...--...
Scritto da Juri

Ogni volta
che il tuo viso
il tuo corpo
il tuo sorriso
mi risvegliano i pensieri
il mio battito del cuore
scocca impreciso
vorrei che fosse sempre ieri.
Ogni volta che..
resti un ricordo
la paura del tempo che passa
mi fa sentire un muto corpo
aggrappato ad una rupe che mi lascia.
Mai troverò
dentro i suoi occhi
una luce
così colma di significato.
Qualsiasi dipinto
seppur pieno di ritocchi
non sarà mai
come quello
che la natura ti ha regalato
forse l'infinito ci farà incontrare
in un giorno di pioggia
dove ci sembrerà
di vivere
in alto mare

Sono nel vuoto
insicuro
paludoso
mi sento spazio chiuso
confinato dalla paura
di morire inutilmente.
Non è cosa ma come che mi spinge
l'imperativo di rinascere
il sacrificio per combattere
la bilancia degli istinti vitali.
Massi umani
copie di corpi
sedentari viandanti
lasciatevi apparire
se lo volete
se cosi aspirate.
Io non voglio più essere
e mi lascio solo
amo vivere