blog di Enzo53

L’acqua danza nel borgo,
corre per i tetti,
entra nel parco giochi
e nelle case di campagna,
s’infila tra cespugli e pietre
e riempie i campi

Attraverso gli occhi
imbevo l’anima di colori:
un raggio di sole,
un prato di papaveri
e il caleidoscopio di un vigneto.
 

Ombre interrotte di fogliame,
canti tremuli d’uccelli,
pozze d’acqua fresca,
prati verdi con papaveri.
 
Una giornata tra gli alberi,

Cielo azzurro,
nuvole bianche,
alberi.
 
Nell’accademia dei silenzi
le mie dita leggere
sfiorano l’arpa muta.
 

Guardo attraverso la finestra opaca
il vecchio barcollante
che cammina lentamente
sul marciapiede.
 
Non è ubriaco,

E’ parte del mio sangue
il verde degli alberi
e il mio cuore pulsa
nelle striature di una foglia.
 
Sogni e sentimenti,
idee e colori,

 
Nel chiarore tenue
e diffuso del giorno
l’acquietarsi dei suoni
mi porta toni di soavità.
 
Con gli occhi chiusi

Voci di ruscelli
come respiri di bosco,
mormorii di fagiani
come sapori di fragole,
voli di rondini
come suoni di prati,
odori di libertà

Come da terra estranea
mi sale in testa
un tedio,
una pena.
 
E strangola i miei desideri,
i miei sentimenti,
la mia libertà,

 
Sulla superficie
delle mie debolezze
indugiano
spettri menzogneri.
 
Le mie parole
e i miei gesti
si perdono