blog di ariele57

 mattine fredde
 tutto intirizzisce,
il bruno lampione
del viale di stazione
attende la notte
 per illuminare
le sue ombre

idiosincrasia, parola tosta
tu
opposta marcia
al binario
del mio cuore.

se lui urge 
tu chiudi gli occhi,
vedi accendersi tra voci

dal tuo nome sereno

un tono di verdi chiome

 mi raggiunge,

 da te che lavoravi e adoravi la terra

ed il profumo

pensando a te

 che ora riposi

e non guardi più

con occhi incantati

io non trattengo 

i singhiozzi

 

punizione,

attenzione,

gli occhi atti

ad osservare

i passi, i sospiri

mi fermo con l'occhio

(mentre il mio corpo stanco

è percosso da un tremito

sul traballante mezzo

che lo trasporta nel consueto