blog di Anna Grazia Di Martino

I poeti rubano le stelle

col filo dell'immaginazione

e le fanno brillare

davanti ai tuoi occhi.

Ama il tuo volo
e chi vedrà librarti
sognerà il suo.

 

...e quei passi che portavano al mare
e si fermarono a due soli da lui,
guardandolo fisso negli occhi.
Quei passi che svelti ripresero il cammino

‎Siamo solitarie foglie

che pendono da un unico ramo

Sole per sempre

senza la consapevolezza del ramo.

‎Non temere il cambiamento,

 

 

‎Nei giorni del dolore

 

Nel mio paradiso

 

una lacrima amara

 

e nel mio inferno

 

una scintilla di luce.

Come lava

l'emozione scorre

dipingendo vallate ombreggiate

e sentieri di luna.

S'invola e geme,

non so se d'attesa 

o d'amore

Tra fitti tronchi di bosco

s'insinua

sibilando nenie di fiume