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Scritto da © Weasy - Mer, 03/08/2016 - 16:52
La tua acredine gialla
mescolata agli anni più sordi
non mi farà dimenticare chi sono
e quale abbraccio al primo mio passo
Indicherò sempre al mio destino
il tuo nome
perché inseparabile è il cordone
e ciò che lo anima dentro
Ma lascia che ognuno viva la propria casa
senza indossare gli abiti della regina
che mai lo sarai per ciò che possiedi
come mai saremo Uomini per discendenza
e regalati un sorriso davanti allo specchio
riflettendo voci
che crescono, sempre, chiamando il tuo nome.
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