Scritto da © Bruno Amore - Lun, 21/05/2012 - 15:50
Non mi passa
questa voglia di essere felice
anche se da tanto
sopporto le nubi passare
rosse del fuoco dell'odio che
in qualche parte del mondo
toglie il fiato.
E ascolto attonito l'urlo
che il vento trascina
di gente che al dolore
non può che opporre il pianto.
E vedo torri franare
bruni mattoni d'una storia antica
accatastarsi sul cemento
della pazzia del costruir morbosa
cibatasi di suolo cielo acqua
come se ce ne fosse sempre a iosa.
Parrebbe ci si rivolti contro il mondo
lui che è innocente e pasce tutti e tutto
scuote la crosta ha qualche eruzione
quasi un segnale del suo potere intonso.
Fanno patire le ferite imposte
dal fratello al fratello e alla natura
è cotanto uomo ad aver lorde le mani
ingordo rapace di bellezza pura
figlio della terra che lo ha amato
germano di ognuno che sulla stessa vive
pur egli, come noi, da donna nato.
Nell'animo avrà seppur debole una luce
che l'anima sta lì a riscaldare
così spero si canti un coro
seppur come questo flebile e lontano
che lo raggiunga al cuore
prima che la tenebra cali il suo velo
e venga il tempo di non disperare.
Non mi passa
questa voglia di essere felice
anche se da tanto
sopporto le nubi passare
rosse del fuoco dell'odio che
in qualche parte del mondo
toglie il fiato.
E ascolto attonito l'urlo
che il vento trascina
di gente che al dolore
non può che opporre il pianto.
E vedo torri franare
bruni mattoni d'una storia antica
accatastarsi sul cemento
della pazzia del costruir morbosa
cibatasi di suolo cielo acqua
come se ce ne fosse sempre a iosa.
Parrebbe ci si rivolti contro il mondo
lui che è innocente e pasce tutti e tutto
scuote la crosta ha qualche eruzione
quasi un segnale del suo potere intonso.
Fanno patire le ferite imposte
dal fratello al fratello e alla natura
è cotanto uomo ad aver lorde le mani
ingordo rapace di bellezza pura
figlio della terra che lo ha amato
germano di ognuno che sulla stessa vive
pur egli, come noi, da donna nato.
Nell'animo avrà seppur debole una luce
che l'anima sta lì a riscaldare
così spero si canti un coro
seppur come questo flebile e lontano
che lo raggiunga al cuore
prima che la tenebra cali il suo velo
e venga il tempo di non disperare.
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