Un altro Natale...

Un altro Natale senza Te,
non bastano lustrini e comete
a colmare il vuoto che hai lasciato
scorrono i mesi
passano gli anni
ma la sofferenza
il peso dell'assenza
non si placa, anzi,
è proprio nei giorni
che precedono le Feste
che la tua mancanza
si fa sentire, nella mia cucina
la tua assenza è tangibile
quando nei miei pensieri
torna il ricordo del tuo fischiettare
mentre tra pentole e fornelli
passavi le ore della Vigilia
minuziosa la cura con cui
tenevi tutto sotto controllo
il tuo occhio attento
guardava il mio lavoro
la tua esperienza
era un punto fermo
chissà forse il cenone
oggi lo preparerai per gli Angeli
ed io Piccolo Demone
non posso guardare al Cielo
senza versare una lacrima
di dolce Malinconia...

 

Dedicata al mio Papy... grazie per esser stato la mia guida, punto fermo della mia Vita
la tua bimba... adesso cresciuta...