Scritto da © taglioavvenuto - Ven, 03/06/2016 - 02:03
Addosso quest'aria calda
da novilunio di inizio giugno; il fabbro, giù
dabbasso, pressa al cancello;
il muratore pretende un pagamento
anzitempo. Come il Comune la tari.
Sulla piazza dal nuovo acciottolato
da tre metri, sforando il capannello
degli irridicibili appassionati di musica
balcanica l'ho centrata. Due
pezzi: due euro.
Il giovane fisarmonicista seduto
sul panchetto con un mezzo sorriso ha girato
la chiave della tonalità ed ha buttato
l'occhio ai profili della custodia.
Il violoncellista, in piedi, pestava le punte
come farebbe un ballerino.
La gente intorno, invogliata, passato
un minuto o due, si avvicinava sempre
più alla custodia.
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