Umiltà

Una sana ragione ed una sana consapevolezza suggeriscono che:

 

in certi casi si possa affermare lo so e spiegarlo ...

 

in altri casi si possa azzardare il “credo che”, lanciandosi in ipotesi verosimili ... ed in altri casi ancora si abbia il dovere di dichiarare senza problemi “non lo so e non ne ho la più pallida idea!” Ogni orrore e mostruosità dell'intelletto umano nasce dall'incapacità di affermare ed ammettere con sincera franchezza “non lo so”

 

Chiedere alla superstizione in ogni sua forma ed organizzazione ciò che la scienza non ha ancora risolto e spiegato in una certa fase del continuo sviluppo della civiltà umana è un errore macroscopico. Tanti (anzi tantissimi!) fenomeni che in epoche passate erano attribuiti agli Dei sono stati tolti dall'incessante progresso della scienza dalla sfera di religioni e superstizioni … Le numerose e significative lezioni che millenni di storia ci hanno dato in tal senso dovrebbero pur servire a qualcosa … o no?

 

… o, forse, i creazionisti (tanto per fare un esempio a caso) pretendono il filmino dettagliato di tutta l'evoluzione “ipotizzata dalla scienza” per abbandonare le loro convinzioni creazionistiche che non solo non sono documentate da un filmino dettagliato, ma nemmeno da ipotesi ed indizi che sono mille volte più concreti della loro cieca “fede”?