Scritto da © Scintilla Elis - Ven, 18/01/2013 - 10:22
Anche il nulla si consuma
il riflesso sul vetro delle lenti
sfuma
come fa un pittore
che sfida un vecchio colore
come fa un uomo
sull’ombra di un ricciolo
quando finisce la musica
e rimane da solo.
La stanza dei fili si è incendiata
nell’esistenza, e negli orgasmi degli altri
il piacere diventa fastidio, il fastidio è il rosso
laccato della ciliegia congelata che sto per mordere
servita sotto la suola degli stivali di gomma
che avevate usato per spalare il letame.
Io vorrei ballare
prima che la puntina del disco
si blocchi, senza saper più dove andare.
il riflesso sul vetro delle lenti
sfuma
come fa un pittore
che sfida un vecchio colore
come fa un uomo
sull’ombra di un ricciolo
quando finisce la musica
e rimane da solo.
La stanza dei fili si è incendiata
nell’esistenza, e negli orgasmi degli altri
il piacere diventa fastidio, il fastidio è il rosso
laccato della ciliegia congelata che sto per mordere
servita sotto la suola degli stivali di gomma
che avevate usato per spalare il letame.
Io vorrei ballare
prima che la puntina del disco
si blocchi, senza saper più dove andare.
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