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Scritto da © Scintilla Elis - Lun, 28/01/2013 - 10:56
Qualcosa di morbido
nei minuti
che corrono fuori dalle lancette
vengono ingoiati dalla porta bianca
dal clima che cambia sempre idea
e a noi, nella serratura di una terrazza, sotto la notte
non c'importa di niente, e il niente
ci tiene stretti
perchè lo vestiamo bene.
Mi hai già capita tre volte
e la quarta
diventai una regina.
Tutte le righe qui sopra
le ho scritte al tavolino
di una stanza che non conosco
in un quarto di ventaglio
che mi ricordava
di come mi impiantai la matita
nel palmo della mano restando immobile
per imitare la forza vista in un film
mentre dentro mi struggevo di dolore
davanti agli occhi di mia madre
quando mi guardava e quando mi guarda.
Mastico le parole, mastico i rossori
mastico le facce che incontro
e quando mi parli ci trovo amore.
L'idea di essere mancata a qualcuno
mi fa mancare l'aria.
Devo rimettere tutto a posto, tutto.
E lui piange e tu ridi e lui sta zitto
e io ballo
sulla terrazza
senza canzone
e senza di te.
Ho tutto nella testa.
Vorrei essere una scritta
sulla tua mano
per ricordarti
che la romantica follia
nascosta qui dentro
è tua
mentre già pensi
che questa frase, così aderente
e azzeccata
sia stata fatta
per farsi prendere
e penetrare.
nei minuti
che corrono fuori dalle lancette
vengono ingoiati dalla porta bianca
dal clima che cambia sempre idea
e a noi, nella serratura di una terrazza, sotto la notte
non c'importa di niente, e il niente
ci tiene stretti
perchè lo vestiamo bene.
Mi hai già capita tre volte
e la quarta
diventai una regina.
Tutte le righe qui sopra
le ho scritte al tavolino
di una stanza che non conosco
in un quarto di ventaglio
che mi ricordava
di come mi impiantai la matita
nel palmo della mano restando immobile
per imitare la forza vista in un film
mentre dentro mi struggevo di dolore
davanti agli occhi di mia madre
quando mi guardava e quando mi guarda.
Mastico le parole, mastico i rossori
mastico le facce che incontro
e quando mi parli ci trovo amore.
L'idea di essere mancata a qualcuno
mi fa mancare l'aria.
Devo rimettere tutto a posto, tutto.
E lui piange e tu ridi e lui sta zitto
e io ballo
sulla terrazza
senza canzone
e senza di te.
Ho tutto nella testa.
Vorrei essere una scritta
sulla tua mano
per ricordarti
che la romantica follia
nascosta qui dentro
è tua
mentre già pensi
che questa frase, così aderente
e azzeccata
sia stata fatta
per farsi prendere
e penetrare.
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