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Scritto da © poetella - Mar, 09/11/2010 - 22:33
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Questi giorni, questi giorni pieni
di fare e dire e dare,
questi giorni pieni di vento
e di pioggia e pioggia di ore serrate, sfiatate,
strappate
al silenzio chiamato e cercato.
Questi giorni, questi cieli che s’accendono e si spengono
in un attimo. E in un attimo è notte.
Dove corre questo mio tempo,
dove infila i suoi denti, vorace,
cosa morde?
Fermarsi, fermarsi sotto una magnolia (perché no?)
ancora bagnata di pioggia,
ancora con qualche fiore, magari, rubato dall’estate
lontana.
Sostare. Guardare. Assorbire e respirare.
Sospendere il vortice che trascina nel niente.
E non c’è neanche una luna, in cielo.
Neanche una stella. Neanche. Stanotte.
…
…
…
(by poetella)
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