Quel confine dove la luce muore in un fottuto colore | Poesia | Anser | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

To prevent automated spam submissions leave this field empty.

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • laprincipessascalza
  • Peppo
  • davide marchese
  • Pio Veforte
  • Gloria Fiorani

Quel confine dove la luce muore in un fottuto colore

A guardarsi dentro, appare
una lieve macchia di colore
che attraversa
[con sussulti di fiato]
ogni indecifrato segno
di parole e baci.
A distinguere ogni cosa
non basta un sorriso,
un passe-partout
a scardinare maniglie serrate,
porte disordinate e chiuse.
 
Che il letto rimane disfatto
sino alla prossima notte
di silenzio e buio.
Di riposo negato
a costellazioni monche
[d’amori, di pensieri].
Allargarti le gambe, prendere
ogni traccia di schiuma
è soltanto preteso scampolo
di memoria e luce.
 
Pendono, come braccia
di bambole di pezza,
cassetti vuoti di memoria
[erano cose, un tempo, ordinate e precise]
il silenzio è confine
coniugato in blu.
Pure ci sarà
[nascosto, o semplicemente celato]
un confine oltre il quale
la luce s’arrende e muore
in un fottuto colore, indescrivibile,
da restare senza fiato.
 
Un porto dove le navi
non han bisogno d’arrivare,
un luogo da cui partire,
per giacere supini e muti
senza bisogno
di cercare amore.
 

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 2 utenti e 2506 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Fausto Raso
  • LaScapigliata