Sofferenze

Ma che male! Proprio ora diventare idiopatico. Ora, già!

Il medico cui mi sono rivolto, (il miglior specialista sul mercato) non mi ha saputo rispondere; mi ha chiesto, (non lui ma la sua infermiera-segretaria) trecentocinquanta euro al termine della visita, (approfondita – durata una buona mezz'ora) lasciando aperte tutte le possibilità.

- Potrebbe essere addirittura un tumore, ma dagli esami, e li abbiamo fatti fare tutti, anche al carbonio, d.n.a. ecc. non pare; potrebbe essere che abbia assunto nel suo passato sostanze tossiche od alcooliche, ma dalla storia non risulta alcunché. Non mi resta che parlare di idiopatia.

- Sarebbe quindi un malato immaginario?

- No, tutt'altro. Lo vede anche lei.

- Difatti.

- Immagini. Oltretutto presenta una bella tumefazione. Se io lo tocco qui...

- Ahi! Dico per lui.

- Vede? È evidente.

È intervenuta l'infermiera. :- D'altra parte è così...povero! Cosa faccio, professore, proviamo con una medicazione, come si può dire in gergo? Veramente non esiste una cura che una cura?

- Ma quale medicazione e medicazione, quale... esattamente si dice restauro, signorina. Non vede che è un affresco? Allo stato, non mi resta che classificarlo ciò che è.

Ella ha insistito, quasi commossa. :- Quanto deve aver sofferto, lasciato lì da solo...nel tempo quest'uomo!

 

N.B. Affresco tratto da Wikipedia