Scritto da © 'O Malament - Dom, 07/12/2014 - 17:49
Furono quattro i cavalli
ultimo, luce irredenta sui quattro.
Tu annitrisci, cavallo profeta, che le innevate praterie
ovest immensi
i totem torneranno nubi azzurre, infocati ossari, sottratti.
1. taipée di parole, e fumi, anse trasparenti
di ruscelli; di mani alzate.
Non rimarrà nient'altro da bere che rossi fuochi e blu
divise comiche, sventrate apparenze di fuga
2. donne, bambini scomposti giochi verso il fiume
vestiti di tuono, polveri.
Nudi i tonfi a sorpresa dei recinti.
Si scoprì era il piombo
la meraviglia del nuovo dio.
2 bis. Rimasi uno tra gli altri io, Capo Scoperto.
A terra a ridere alla mia sventura, occhi chiusi alle piume raccolte su una madre alla quale avevano tagliato le dita, voli di spiriti, giorni crescenti.
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