Scritto da © Nievdinessuno - Ven, 24/02/2017 - 22:29
Nella pelle vesti
la suola di un tallone
quel tempo, l'amore
aveva fatto attrito
con un livido
infittito dal nero, esausto
dai mille ronzii
che le zanzare
lentamente
appendevano
come chiodi alle pareti.
la suola di un tallone
quel tempo, l'amore
aveva fatto attrito
con un livido
infittito dal nero, esausto
dai mille ronzii
che le zanzare
lentamente
appendevano
come chiodi alle pareti.
All'angolo
accovacciavi conforto
nell'involucro del cemento,
come un mendicante conduce
una ciotola forata
al ventre della pioggia,
accovacciavi conforto
nell'involucro del cemento,
come un mendicante conduce
una ciotola forata
al ventre della pioggia,
e ne acclama ogni goccia.
Osservavi l'altro,
era scuro, ai legacci
allegati al tendine del letto, putridi
già prima di consumare un dolore
che avrebbe cucito nel polso
altre vene con cui ricamare
l'abito lacero.
era scuro, ai legacci
allegati al tendine del letto, putridi
già prima di consumare un dolore
che avrebbe cucito nel polso
altre vene con cui ricamare
l'abito lacero.
L'indomani
venne facile
tessere una carezza
negli spigoli del volto
che avrebbe avuto
uguale valore
a una moneta
per giudei.
venne facile
tessere una carezza
negli spigoli del volto
che avrebbe avuto
uguale valore
a una moneta
per giudei.
Un sospiro
avrebbe smesso di scorrere
nel colmare l'infermità
di un capello al vento,
avrebbe smesso di scorrere
nel colmare l'infermità
di un capello al vento,
come un volatile
in cerca di piume
con cui pesare i colori.
in cerca di piume
con cui pesare i colori.
Sembrava difficile
pensare al volo:
pensare al volo:
- l'apertura alare
era questione di spazio.
era questione di spazio.
Doveva scorticare le zampe
fino allo stremo,
fino allo stremo,
pregare di non cadere -.
»
- Blog di Nievdinessuno
- 908 letture