Scritto da © Nievdinessuno - Ven, 06/03/2015 - 10:13
Quelle macchie sfrontate
asciugano mani da calli
perfetti paradigmi di una penna
attorcigliata al fato di un libro sciolto
sul senso della vista di chi
prestanome di occhi
è tra la gente unico
a distingue un atto di palpiti
da un evento mosso solo dal corpo.
Ossa, ti dico, cercate altrove
dove non devi guardare
catene che mi amino
sfuggirmi dal collo
perché sono tremulo
davanti alla bellezza
di una verità più pura
della tenera croce.
Qui vedo l’inverno
e resto a guardare
migliaia son le cose
che avrei voluto dire,
poche per le quali morire.
asciugano mani da calli
perfetti paradigmi di una penna
attorcigliata al fato di un libro sciolto
sul senso della vista di chi
prestanome di occhi
è tra la gente unico
a distingue un atto di palpiti
da un evento mosso solo dal corpo.
Ossa, ti dico, cercate altrove
dove non devi guardare
catene che mi amino
sfuggirmi dal collo
perché sono tremulo
davanti alla bellezza
di una verità più pura
della tenera croce.
Qui vedo l’inverno
e resto a guardare
migliaia son le cose
che avrei voluto dire,
poche per le quali morire.
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