Scritto da © Franco Pucci - Mar, 12/07/2011 - 06:53
Dedicata a me e a Conny, mia moglie.
Erano anni bisestili e caldi quelli,
quando si nacque nello stesso mese
da Smirne a Rodi, passando per il Salento
incrociando il latino rimasto nel cuore d’Italia.
Fu il fato o la fortuna a incastrare i due mondi,
poi la verde calma delle fonti del Clitunno
confluì nelle procellose e nervose maree dell’Egeo.
Quale fu la mano che alimentò il crogiolo?
Anni bisestili e caldi quelli che il Cancro scrisse,
tracce sghembe nascevano e morivano sotto la Luna,
il respiro della marea rapiva il tempo col suo andare
ma testardo l’animale ogni volta scriveva nuova vita.
Nati nello stesso mese, stesse orme sulla rena,
ora che il crogiolo ha terminato il suo compito
l’amalgama, sebbene improponibile, pare riuscito.
Possiamo brindare alla prossima Luna, io e te.
xronia polla! – auguri!
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