Scritto da © Maria34 - Gio, 08/08/2013 - 11:43
Diverse volte Maria mi ha invitato a prendere parte ad una lezione del suo corso di scrittura dell’UNI 3 ,nel nuovo anno accademico 2012-2013.
C’era sempre qualcosa che mi sembrava più urgente da fare.
Oggi, venerdì 19 aprile mi sono detta: “non ci saranno altre alternative”. Il corso stà per finire ed io ho voglia di partecipare ad una lezione per ritrovare quel bel gruppo di persone che mi era tanto piaciuto l’anno precedente.
Arrivo nella sala dove il gruppo si incontra. La lezione è già iniziata ma il gruppo mi saluta festante e “il simpatico maggiordomo”Renato mi fa posto e mi offre una sedia tra due veterane del corso. Riconosco subito il loro volto e mi siedo tranquilla ad ascoltare cosa la Vita mi ha preparato,oggi, qui per me.
Maria, la volta scorsa aveva lasciato un tema su cui, chi lo desiderava, poteva scrivere qualcosa. “Una persona speciale”.
Da bravi e seri allievi, hanno iniziato man mano a leggere i loro scritti con quella semplicità e diletto di cuore, di cui rimango sempre meravigliata. Un ventaglio di esperienze, sentimenti ed emozioni……………….
Chi ricordava la nonna, chi un amico, chi un personaggio del paese , chi un amica, chi se stessa, chi un amore che aveva avuto la leggerezza di un volo di farfalla ma l’intensità di un fascio di lavanda! E chi ricordava con tanto rimpianto il suo gatto appena deceduto: speciale pure lui!
Chi con soave delicatezza decantava una sua poesia, chi da reporter dell’ultima generazione, raccontava il suo ultimo articolo per il giornale…………….
Ognuno aveva il suo battimano. Dentro di me pensavo e desideravo che ognuno potesse sperimentare la consolazione di un ascolto attento, fraterno, come chi racconta ad una persona cara un pezzo di se………………e ogni volta, come di incanto…………(ed anche senza incanto: solo dopo due o tre richieste di silenzio di Maria), in sala calava l’atmosfera giusta dell’ascolto!
Quanto mi piace ascoltare le parole dei GRANDI scrittori e poeti, ignoti ai più ma così ricchi di emozioni e di sentimenti. Bello l’animo umano che non si nasconde dietro una corazza fatta di anni e di rughe, ma rimane quello di un bambino che cammina beato della novità delle cose che le capitano attorno e sa raccontarlo così come lo vive…………Che gioia assaporare pennellate di umanità! GRAZIE
Sr Marinora
Rivoli, 29 Aprile 2013
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