Scritto da © maria teresa morry - Sab, 13/04/2013 - 08:21
Nelle pezze di barena
morbide stoffe galleggiano
gonfie spugne di vento.
Trema l’acqua che spezza
giovani ciuffi di canne
né la sabbia può stare
senza il suo sale odoroso.
Luce calante nella sera
che pioppi ingentiliti spezzano
e piccoli uccelli palmati
chiudono nella gola richiami.
Provo un sentire d’amore
per cose lontane che tornano
tutte raccolte in tanta bellezza.
- dedicata a Franco Pucci -
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