Cose così [a passi dondolanti sull’estate]

Nella memoria, pagine abbracciate e passi dondolanti sull’estate.
Eravamo luce brillante di sguardi e occhi d’amore nei minuti rubati all’altra vita.
Non posso scordare non posso scordarmi di te e di come mi tenevi e ti tenevo.
Soffiava un vento ribelle e ci faceva lacrimare. O piangevamo sapendo che l’amore ha un tempo e il nostra stava per scadere.
Ma risali sempre sorridendo sulla tristezza dei pensieri di tanti giorni da dimenticarci.