.Percezioni.

Quello che resta delle nostre parole
è polvere dispersa nel vento
e di quelle che ancora ci diremo cosa resta
_respiri dedicati alle stelle_
Restano foglie arrese al soffio gentile
e fili di resina amara a renderle intoccabili.
Echi sconfinati a riempire l’arido deserto che ci avvolge
e sabbia fine che sfugge tra le dita.
Restano i nostri animi indifesi assorti in questo fortunato scambio,
soave rimando di impalpabili percezioni
ad esaudire ancora gli ultimi aliti di vita.
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