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Scritto da © Bruno Amore - Gio, 19/01/2012 - 17:17
Se domina il bianco questa pagina
oggi in questa rissosa solitudine
è per la sua presenza che non viene
quando ho necessità di berla e
mi segna, aspra, l'arsura dell'anima.
Se domina il bianco questa pagina
oggi in questa rissosa solitudine
è per la sua presenza che non viene
quando ho necessità di berla e
mi segna, aspra, l'arsura dell'anima.
Ma vola lontano pensiero mio, ruba
quel sembiante che s'ascende
dalle mie brame troppo assidue, forse
spinose, quanto e più lo son le rose.
quel sembiante che s'ascende
dalle mie brame troppo assidue, forse
spinose, quanto e più lo son le rose.
Ridammi tu sogno il suo fiato
all'orecchio portami quella voce
le parole a carezzar la mente
un tocco appena di spoglia glabra
alle mie dita tremanti.
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