Scritto da © kofi - Mer, 20/02/2013 - 00:13
Era passato un pezzo ma ancora si ricordava, il suono della sua schiena che sbatteva contro il pavimento del ' Fitzcarraldo ' quella sera che suonavano i Satanic Surfers, che storia, che botta, vissuta con uno dei personaggi più importanti della sua esistenza che ora giaceva sotto una parte di quella famosa, valanga di scazzi... tanti ricordi, tutti confusi, quella sera aveva buttato la canotta della salute nel cesso del locale, un pò come le femministe negli anni '60 - '70 con i reggiseni, in segno, si sentiva molto, molto più libero senza, dai genitori, da tutto, aveva tipo 15 - 16 anni e quella sera suonavano i Satanic Surfers, che grandi... il cantante era anche il batterista ed il suono era grezzo ma allo stesso tempo melodico, velocissimo, erano i migliori, per loro, ai tempi... si sentiva libero, un selvaggio, emancipato, anche se aveva chiesto al padre in BMW di lasciarli un pò prima del locale ed ora, il povero vecchio ( lo chiamava così per gioco , dopo aver letto qualche Dylan Dog , old boy ), girava solo per le strade di Genova aspettando che il concerto finisse. Erano bei tempi, pazzi, selvaggi, forse la droga non c'entrava ancora un cazzo, ci divertivamo e basta... quella era UNA sera, ma quante ce ne sono state, come quella volta a Brescia, mi pare, come i pazzi, a spingersi, lanciarsi ed ad imitare posticce mosse di wrestling sul pavimento del locale - discoteca che ospitava tra gli altri gli Apocalypse Baby, un gran gruppo, c'era il delirio, creste altissime, una bella serata... certo, 'sto nome me lo ricordavo, ma mica tutti , nelle condizioni in cui eravamo od almeno, in cui ero... non sono ricordi discografici, sono solo momenti, che mi passano per la testa ... una volta a Milano , chiccazzo si ricorda , vuoi il tempo , chiccazzo suonava, forse era uno dei gruppi migliori, uno dei migliori per NOI, per allora,forse erano i Lagwagon ( non arano i Pennywise, che avevamo visto da un'altra parte, in una specie di palazzetto dello sport, carta igienica a rotoli che volava sul pubblico, verso il palco, fregata dai cessi, che figata... ), ma avevo bevuto talmente tanta vodka al melone, mi pare, che mi ritrovarono piegato in 2, solo, seduto su un gradino fuori dal locale... ci divertivamo... rientrando, poco dopo, non so come, mi si avvicina una tipa impietosita e dopo 1 minuto ci stavamo baciando, finito il piccolo atto amoroso, vedo i miei amici, li guardo e dico, tutto svitato: dai ragazzi, qui ce n'è per tutti, la tipa mi rimprovera ma è anche divertita, ce la spassavamo... però su tutto ricordo la foga, ricordo il sudore, ricordo quanta cazzo di fatica mentre saltavi dal palco in degli spettacolari stage - diving con sotto tutti in delirio che ti pigliavano al volo e ti facevano volare fino alla fine della calca, tra abbracci e gente che ti calpestava, altri ti tiravano su, io tiravo sempre su tutti...ricordo 'ste cosa e ricordo quella sera al ' Fitzcarraldo ', quando la mia schiena ha incontrato il pavimento , lanciandomi convinto qualcuno mi prendesse ( eravamo in 15, massimo, inizio serata, è andata male... ) ricordo una cifra di cose, la rabbia, che esplodeva, qualcuno si incazzava, a volte finiva in rissa ma che vuoi, è il gioco, anche se nelle regole non scritte del pogo, non dovrebbe mai succedere, almeno nelle mie, a meno che uno proprio non esageri, comunque... quella sera a Brescia cacciarono uno ed un mio amico fece un pò di casino, niente di serio , ricordo il sangue, a volte... uno sballo, poco da fare, poco da dire, ricordo, ricordo la gioia in quei corpi che liberi da tutto si sfracellavano l'uno contro l'altro, prima piano, per poi finire sotto i piedi di tutti, ma, ricordo, e bene, che mentre succedeva, ridevo... questi ricordi sono lontani ma io non vedo l'ora di farmi un'altro concerto, magari al Mattone Rosso dove una sera proprio non ricordo chi suonasse ( non gli Exploited che ci eravamo persi in Svizzera causa documenti ecc. ) ( e manco i Sex Pistols che sono riuscito a vedere all'Heineken che giravano tra il pubblico con il box per l'elemosina, che grandissime canaglie, loro... ) comunque un gruppone, ripeto, me ne fottevo, mi piaceva la musica ma era sempre anche tutto in movimento ed anche i ricordi, sono lontani , fattostà che finisco schiacciato da 2 che se le volevano dare e stavo li, impassibile ... poi usciamo, Christian dormiva in macchina e ritorno da panico tra la nebbia ad almeno i 90 - 100 all'ora, comunque una bella serata… In definitiva, comunque, io non so un cazzo, so solo che erano tempi, altri, forse migliori ma ora è passato, tutto finito ed ogni tanto mi schianto contro il muro della cucina, cazzone che sono, in ricordo di quei corpi che si sfracellavano, una figata, pogo ! ...
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