Italia Bella Ciao | Poesia | Bruno Amore | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

To prevent automated spam submissions leave this field empty.

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • laprincipessascalza
  • Peppo
  • davide marchese
  • Pio Veforte
  • Gloria Fiorani

Italia Bella Ciao


Ognuno passa prende pesta oltraggia  
perdemmo noi la vista oppure il gusto  
per l'opulenza abbiamo preso in uggia  
vivere semplice, come fa il giusto. 
Più nastri e ninnoli appesi alle orecchie 
di quanti ne reggeva uno robusto 
tutto s'arraffa, anche cose soverchie  
si getta poi la tazza e l'orinale 
son cose appena nate e son già vecchie 
e mai saranno più l'originale. 
Neanche la pietà sta più sulla porta  
nel posto avito ch'è  la cattedrale 
turba imbarazza chi entra e non conforta   
chi sempre da alla chiesa obolo certo   
ha poca voce chi a pensare esorta.
Si paventa un futuro ch'è un deserto 
ma niuno salva l'acero o la quercia         
se sul giardino suo ne sporge un serto     
e se c'è un'essenza aliena, lui falcia.      
Crolla l'argine cade il monte a valle      
la pioggia infiltra muri antichi, squarcia  
segni d'un mondo cui facciamo falle 
che non è nostro e l'abbiamo in prestito.
Nobile madre di genti vassalle.

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 0 utenti e 3631 visitatori collegati.