Incomincio` a Rio Capitolo 1 Parte 3 | Prosa e racconti | Carlo Gabbi | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

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Incomincio` a Rio Capitolo 1 Parte 3

PARTE 3

 

Veramente mia cara Joaninha, mai e poi mai dimentichero` Rio.

Anche oggi, a distanza di molti anni, quella visione e` vivida nella mia memoria. Mai potro` dimenticare i giorni felici che passammo assieme.

Ricordo ancora con desiderio, i nostri fine settimana sulla Costa Verde. La` Joaninha poteva usare un cottage sulla spiaggia che apparteneva ad una sua cara amica, e quel luogo divenne presto per noi un nido di felicita`.

La casa fronteggiava una baia calma e sonnolenta bagnata dal gentile sciacquio delle profonde acque smeraldine.

Al calar della sera si andava all’imbarcadero, e la`, seduti su una panca, tenendoci per mano, lasciavano scaturire liberi i nostri pensieri, mentre i nostri corpi erano uniti, e scaturivano desideri dai nostri cuori, che le parole non osavano dire.

‘Sono felice nell’averti vicino.’ Joaninha usava sussurrarmi in quelle occasioni, ‘Mi piace riposare la mia testa sulle tue forti spalle e sentire il battito del tuo cuore, che mi continua a donare sensazioni nuove. Al sentire il calore che emana da te mi sento innondata dal del desiderio di essere posseduta. So che e` un desiderio che mai sara` completo, ma lo stesso mi piace credere che tu possa essere mio per sempre. Lo so` che non e` possibile, ma mi piace credere che questa inlussione sia vera. Si sta` avvicinando il giorno in cui mi dirai addio e ritornerai al tuo paese lontano, ed alla tua vita di sempre.’

‘Mi dispiace lasciarti, Joaninha.’

‘Tua moglie ti sta` aspettando laggiu`. Si, Bill, e` un dolore acuto, il mio cuore piange al solo pensiero. Ma devo accettare. Sofrii tormenti infernali allorche` il mio uomo mi abbandono`. Cosi` non posso lasciar altri soffrire nello stesso modo.

‘Ti desidero, Joaninha, ritornero` a Rio al piu` presto. Sogno quel giorno, e il sapere di poterti avere per sempre.’

Mi zitti`, e pose la sua mano sulla mia bocca, dicendomi, ‘Si, Bill. Sappi che saro` sempre qui ad aspettarti. Non importa se ritorni per un giorno o una settimana. Il tuo ritorno sara` sempre un dono prezioso, sia esso causuale o no. Solo con te vicino la vita ha valore per me, anche se so` di poterti avere a tempo preso in prestito. Saro` giubilante per ogni singolo momento che tu mi donerai. E` per la gioia di amarti e di essere nuovamente persi nei nostri sogni. Ogni attimo che potro` rubare al destino, dara` maggior valore a quei momenti in cui potremo essere nuovamente uniti. L’averti vicino e` sempre stimolante, rendendo sublime la gioia fisica che si crea al contatto dei nostri corpi. Sapesti quanto godo quando sento il modo in cui ti affanni rumorosamente nell’attimo che raggiungi il culmine del nostro collocquio amoroso, e nel sentirti pulsare dentro di me gioisco enormemente. Mi piace sapermi innondata da quelle spasmodiche contrazioni in me. Mi fanno sentire piu` donna, piu` amante... Nulla potra` mai ripagarmi di piu` che quegli attimi intensi del nostro connubio, nel quale mi conduci e mi doni. Ti amo per quegli attimi estatici, e dell’infinito esaudimento che infondi ai miei sensi... Bill, e` per questo che non voglio perderti, ora o nel futuro. Sono felice cosi, in questo semplice modo come lo sono ora, standoti seduta vicino, su questo jetty, guardando assieme le stelle, ammirando la luna, che ci guarda e sembra compiaciuta della nostra unione.’

‘Comprendo le tue sensazioni, Joaninha. Purtroppo non posso offrirti altro...’

Mi zitti` nuovamente, ‘Ho imparato ad amarti, Bill. Voglio sentirti mio. Ti voglio capace di donarmi sempre quanto piu` ho bisogno. Adoro l’acre odore che emana dal tuo corpo. Come non mai adoro il modo che mi tieni stretta a te, nei nostri sonni riposanti, dopo le nostre notti di amore. E` una sensazione esilarante quando sento il tuo membro che scruta nella profondita` del mio nido d’amore. In quegli attimi sublimi, sento come non mai, di essere amata e desiderata. Con te vicino mi sento liberata da tutti i dolori umani, e desidero essere unicamente tua e posseduta da te, Bill. Voglio esserti vicina sino all’ultimo instante che rimarrai qui in Brasile.

Dopo, il ricordo, diverra` un sogno meraviglioso. Memorie, desideri, ombre evanescenti che rimarranno vivi in noi per sempre. Sono sicura che quelle ombre saranno capaci di matenere acceso il nostro amore entro il nostro futuro. So pure che quei ricordi in noi non verranno mai contaminati, poiche` nel nostro oggi abbiamo dato il meglio di noi stessi, poiche` l’amore in noi e` stato imperioso, ma mai abbiamo oltrepassare il limite e raggiunto la stanchezza dei sensi. Sicche` in noi e` sempre vivo il desiderio, ed il nostro amore rimarra` cosi, poiche` abbiamo fermato l’orologio del tempo prima che raggiungesse il suo zenit, prima che potesse essere contaminato dalla decadenza umana e temporale. Sono sicura che in questo modo, il nostro amare mai diminuira`.’

Come sempre quanto Joaninha mi aveva detto, era reale.

Dopo che lasciai Rio spesso la ricordai con intenso desiderio. La desideravo, e sognavo il suo corpo flessuoso e sensuale. Ricordavo il sapore ineguagliabile dei suoi baci. Acarezzavo le parti deliziose del suo corpo, mentre i nostri corpi si intrecciavano, e sentivo il suo corpo stretto al mio, e il ricordo mi procurava immense sensazioni di gioia.

Ho sempre ricordato Joaninha come una meravigliosa amante. Ho sepre trovato innato in lei il brio ed il calore di quel paese tropicale nel quale era nata. Sentivo quanto in lei era evidente la mescolanza di credi e passioni tramandate attraverso secoli da madre a figlia. Comprendevo quanto in lei esistessero molti contrasti. Era ben si la educata insegnante di Inglese ma allo stesso tempo era pure una donna primordiale capace di perpretare le magie del Voodoo. Sapeva esaltare al massimo la sua femminilita` creando le gioie e desideri di amare. Il suo eroticismo ed il suo esoticismo erano doni che usava nell’essere l’ammaliatrice, capace di creare sensazioni incredibili accrescendo tutti i desideri che ogni uomo ha sempre bramato di avere.

Joaninha era l’essenza della donna, era l’amante prodigiosa che usava i poteri del Voodoo come la sua forza segreta, che era innata ed ineritata in lei.

Ametto che e` pur sempre stata generosa con me. Mai mi ha voluto possedere completamente, mi ha solo voluto sulla base di un limite temporaneo. Mille volte mi disse, ‘Non per sempre, poiche` non voglio distruggere le bellezze che formano il nostro amore. Quelle sono a garanzia per il nostro futuro.’

Cosi quanto lei ha sempre detto, ha dato i frutti aspettati, ed ha potuto preservare la purezza e la freschezza della nostra unione.

 

 

 

 

 

 

 

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