Nostalgica

Era ieri

che avvolgevi l'aria di desiderio

quando nei gesti intonavi il sorriso

e col gusto scoprivi la bocca

speziando il pensiero.

Allora

era mattina negli anni

stendevo le braccia e niente sfuggiva

erano brezza leggera, sfuggevoli gocce

i grevi pensieri

Allora

non stonava la sera

così distante, non intaccava

la pelle sudata su vetri appannati

Allora

si muoveva sincero

questo mio corpo

non oggi

per niente sicuro a raccontarsi nel tuo

D'aria stanca mi adombro

reciso, al ricordo mi nutro

nostalgica

t'avvinghi come allora

ed io con te

scordando la sera