Prima del giorno

Chi sa perché le notti hanno occhi grandi
e vedono chiaro, limpido il mare e le tempeste
che scuotono fino a frantumare foglie rami alberi
a cui nessuno ha mai insegnato a piangere

 

e muoiono oltre il filo spinato
che divide l'orizzonte in due metà distinte
da una parte rosa stellato, dall’altra prato azzurro

 

eppure me ne sto tranquillamente in basso
sotto lenzuola fiorite dove l’erba è alta

 

non dovrei vedere che esili fuscelli
dondolare a volte piano a volte forte
ringraziando con un inchino irriverente il vento