Scritto da © Il Folletto - Mar, 28/08/2012 - 10:39
Un uomo qualunque,
che sa anche essere solo
scavando con le mani
il suo tempo,
non è genio, artista, scopritore,
tantomeno calato nell'avventura,
che legge per non aver scritto,
fischietta l'unico strumento che ha imparato,
ascolta anche quando non è ascoltato,
lo vedi portare la spesa
falciare il prato o
accarezzare suo figlio,
quando è triste non piange,
quando gioisce è un sommerso sorriso,
mai cambierà il mondo e forse nessuno,
cammina lungo il marciapiede
e si ferma a guardare tra la costa e il mare,
una mano nella tasca,
il giornale sotto il braccio,
il vestire trasandato,
un piccolo taglio sulla guancia rasata,
strizzando gli occhi al sole ancora basso,
volta le spalle e riprende a camminare
in una qualunque giornata
sia festa o lavoro,
non ha fatto la rivoluzione e neanche si aspetta di farla,
decise orme con la piena pianta delle scarpe,
la mano che aggiusta il colletto della camicia,
non sa che differenza vi sia fra un uomo e un altro,
fra un uomo e una donna,
sempre che una differenza esista
se non nell'essere qualunque al mondo
e speciale in sè.
che sa anche essere solo
scavando con le mani
il suo tempo,
non è genio, artista, scopritore,
tantomeno calato nell'avventura,
che legge per non aver scritto,
fischietta l'unico strumento che ha imparato,
ascolta anche quando non è ascoltato,
lo vedi portare la spesa
falciare il prato o
accarezzare suo figlio,
quando è triste non piange,
quando gioisce è un sommerso sorriso,
mai cambierà il mondo e forse nessuno,
cammina lungo il marciapiede
e si ferma a guardare tra la costa e il mare,
una mano nella tasca,
il giornale sotto il braccio,
il vestire trasandato,
un piccolo taglio sulla guancia rasata,
strizzando gli occhi al sole ancora basso,
volta le spalle e riprende a camminare
in una qualunque giornata
sia festa o lavoro,
non ha fatto la rivoluzione e neanche si aspetta di farla,
decise orme con la piena pianta delle scarpe,
la mano che aggiusta il colletto della camicia,
non sa che differenza vi sia fra un uomo e un altro,
fra un uomo e una donna,
sempre che una differenza esista
se non nell'essere qualunque al mondo
e speciale in sè.
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