Scritto da © Grazia Denaro - Mer, 05/10/2016 - 14:47
Anche se calpesterò
le foglie morte,
le foglie morte,
marcite dai primi temporali d'autunno,
avrò pazienza e aspetterò
che le nostre ombre
si confondano in una sola
avvicinandosi
nel calore dell’abbraccio
e di vedere
gli arcobaleni nel cielo
che mi rifletteranno
il viso dei loro colori
sciogliendo il buio
che ignora il tocco delle cose
ma tiene rannicchiati
nel sottoscala della vita.
Saranno gli aquiloni
che allieteranno la mia anima
rendendola libera e leggera
come luce a primavera
affrancandomi dal grigio
che m'inficia il normale respiro
e dalle croste di sale
che hanno oscurato i miei occhi
che vegliano e non vedono
il bello che mi circonda.
avrò pazienza e aspetterò
che le nostre ombre
si confondano in una sola
avvicinandosi
nel calore dell’abbraccio
e di vedere
gli arcobaleni nel cielo
che mi rifletteranno
il viso dei loro colori
sciogliendo il buio
che ignora il tocco delle cose
ma tiene rannicchiati
nel sottoscala della vita.
Saranno gli aquiloni
che allieteranno la mia anima
rendendola libera e leggera
come luce a primavera
affrancandomi dal grigio
che m'inficia il normale respiro
e dalle croste di sale
che hanno oscurato i miei occhi
che vegliano e non vedono
il bello che mi circonda.
»
- Blog di Grazia Denaro
- 2709 letture