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La gente, per strada, non ti guarda...

[img_assist|nid=10107|title=|desc=|link=popup|align=left|width=200|height=133]La gente, per strada, non ti guarda.
la sbirci scivolare via veloce, senza rumore.
Certe volte solo i tacchi sul cemento.
M’accendo una sigaretta e continuo a scrivere.
neanche io guardo, però.
Magari prima, quando siamo lontani.
Ma poi, a tiro di sguardo, no.
Occhi bassi e avanti.
Certe volte però li alzo, gli occhi.
Così. non so perché.
e mi fa strano.
non lo so dire. Come un desiderio di conoscersi,
in quegli attimi.
Come fosse possibile. una specie di riassunto di vita.
Così.
Si resta tre, quattro secondi, occhi negli occhi.
Poi, via.
uno a nord, uno a sud. O a est e ovest. insomma, via.
 
Cammino molto la mattina.
C’è uno che incrocio forse da sei, sette anni.
tutte le mattine. Quasi.
Con quello ci guardiamo. Ormai.
Ormai è come se ci conoscessimo.
Se non lo vedo penso che sta male.
Credo che anche lui.
Magari un giorno lo saluto. Chissà, forse dovrei.
Mi sa che lo pensa pure lui,
coi suoi vestiti seriosi e la valigetta di pelle nera.
Consumata.
Forse è un prof, come me. Oppure un impiegato
delle poste.
No, che ci fa con la valigetta?
È un prof. Coi compiti da correggere e la pizza.
Per ricreazione.
 
Boh, che ne so chi è.
È strana ‘sta cosa.
Magari se lo incrociavo nel bosco, d’estate, a funghi,
lo salutavo. no?
nel bosco ci si saluta. Ma per strada, in città…
tutti diffidenti. di corsa.
S’addormenta pure la curiosità. anche la cortesia.
Si tira dritto.
- Ma vai sempre a piedi a scuola? m’ha detto papà,
a Natale.
non ci si vedeva da un po’.
ho fatto sì con la testa.
- e non ti si avvicinano con la macchina?
e ti dicono Signorina, la posso accompagnare?
L’ho guardato.
- Papà! ho cinquantasei anni!
Però m’è piaciuto che ha detto così.
In fondo è uno dei primi complimenti che mi fa.
Magari lui me lo diceva, Signorina…
 
Tu non mi dici Signorina.
Tu, certe volte, smetti di baciarmi,
mi tocchi leggero dal viso alle spalle,
giù per le braccia.
Mi prendi le mani e m’allontani un po’.
Poi, Ciao, Belladonna! dici.
e io Ciao!
E ricomincia la festa
(by poetella)
 
 

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