Scritto da © Francesco Andre... - Gio, 06/02/2020 - 20:03
Dal teatro Ariston di Sanremo... il meglio della cultura e delle canzoni della gente italica.
Una volta sul palco dell'Ariston si cantavano canzoni (anche poesie), mentre adesso ci si spoglia, tra sacro e profano, per mettere a nudo i tatuaggi! Forse stiamo andando a ritroso... un tempo si marchiavano gli animali da allevamento!
La dilagante moda dei tatuaggi, forse, è partita da gente che sa dare solo quattro calci al pallone, guadagna troppo ed ha molte lacune culturali. La pelle è un organo vitale e i tatuaggi coinvolgono il sistema linfatico, presidio immunitario del nostro organismo contro ogni tipo di aggressione.
LA MODA GIOVANE
Sarò pure all'antica
ma non certo è moderna
la gioventù tatuata
e di metalli infiltrata
seppur con abiti firmati.
Si dimena scalmanata
tra tifo organizzato
e balli indiavolati
con mente obnubilata
da alcol tracannato
ancor più inebriata
per spinelli inalati
nonché droghe sniffate
con folli corse sbandate
e poveri genitori massacrati.
Cari giovani,
è tempo di rinvenire
da questo indecoroso sballo,
state commettendo un clamoroso fallo,
abbandonate subito questo
assurdo e maldestro andazzo.
Senza alcol, fumi e droghe
vi riapproprierete della mente
e senza tatuaggi e piercing
tornerà a risplendere la vostra pelle,
sede dei preamboli d'amore
e porta d'ingresso dei sensi
con frasi sussurrate all'orecchio
e poesie dettate dal cuore
in quell'aere ammantato
dal profumo della vostra dolce materia
d'incanto spiritualizzata.
E dall'impegno acustico del cellulare
la guida (e la vita) diventa un optional!
I ricordi vanno trascritti nell'anima con l'inchiostro indelebile dello spirito e non tatuati sulla pelle, che invecchia mentre l'anima non muore!
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- Blog di Francesco Andrea Maiello
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