Guarda cosa mi accade scrivendo un sms ad un'amica

Eccolo allungare una zampa
cercare un appoggio di scoglio non è facile stamattina
troppi sbattitori di polpo si affaticano a riva
vendere il povero corpo di tentacoli
cucinarlo senza problemi di durezza

 

La scoperta barese avrà agganci mediorientali

di quando si rubarono San Nicola
forse

ma tutto questo l' uccello bianco di fronte a me
non lo sa
lui è solo, nello sfondo piatto e azzurro 
e più agile dei gabbiani che gli vanno addosso 

 

Cerco di captarne la figura con la mia imperfetta Samsung

 

E' raro trovarlo - se fosse tra i poeti direi  unico-
pure lui migratore e potente nel volo 
solo un po' più esile dei cormorani nel porto

 

Anche questa volta non è in compagnia 
e gli altri uccelli sono poco ospitali
a renderli ostili forse quel suo biancore 
che sa di troppo bello e perfetto 
o forse qualcuno ha sentito il canto 
l'invidia va forte pure tra gli uccelli
ed è meglio che se ne vada al più presto
non sapere è tutto ciò che serve per sopravvivere nel proprio narcisismo
ed i gabbiani lo sono

 

I gabbiani non sono creature che si stimano per l'altruismo
non soccorrono il fratello in difficoltà
piuttosto cercherebbero una ragione nascosta nel passato 
uno screzio per abbatterlo e incolpare il vento

 

L'uccello bianco intanto è volato 
si è girato una sola volta verso di me
il tempo di guardarci negli occhi
e non so se sono riuscito a coglierne lo spirito con uno scatto

 

Vai amico
ci siamo intesi, questo basta per sapere che rara è la purezza
cormorani e gabbiani occupano ogni spazio
i primi vanno e vengono dai mari del Nord  ma sono tozzi e duri abbastanza per farsi rispettare da chi invece resta e si sente razza padrona
di te conservo la bellezza degli occhi il silenzio nello stridere dei gabbiani
e so che la purezza è solo un punto bianco in viaggio sull'Adriatico
il prossimo inverno sarai ancora qui e ne sarò felice