D-day

Demoralizzato come un dirigente
divisionale defenestrato dal suo direttorio mi domandai dove avrei potuto dirigermi per avere un diversivo di divertimento e decisi dunque di dedicarmi decisamente alla difesa di un non docile dugongo del distretto di Durbans affetto da diversi disturbi digestivi dovuti ad una determinata forma di diverticolosi diagnosticata da un distinto dottore di Dusseldorf coi denti d'oro . Dopodiché, distratto da diverse demenziali domande di un direttore di una ditta di datteri di Denver e, addolorato per aver dimenticato in un dammuso un
delizioso dagherrotipo donatomi da un dipendente della drogheria di Druogolo, mi diressi in direzione della Danimarca dovendo anche distrarmi da una demenziale diatriba sulla durata decennale delle pile Duracel! Domandandomi dove dovessi andare a dormire mi distesi su un divano in pelle di daino in una dacia della Dancalia dimenticando che a dicembre dovevo dirigere un dipartimento didattico con diverse diramazioni dirette alla difesa di determinati diritti nei con

fronti di alcuni dispositivi digitali dedicati alla diramazione di delicati documenti sulle decolorazioni delle dita dei piedi delle donne.
Fu una vera dannazione ma dopo
questa decisiva delusione disturbante mi dedicai direttamente al gioco dei dadi in un resort di Dubai dove vinsi, senza difficoltà, diverse dotazioni di denaro che diedi in donazione all'"Associazione dipendenti dalla dopamina " dell'istituto C.Darwin di Dresda.
Eh...che diamine!!