Conclusioni

L'obsolescenza colluttoria protocollare si estrinseca ossessivamente in un paradigma borderline di assoluta compulsione sanculottesca, nient'affatto paragonabile alla più ignobile paraculaggine perifrastica, decisamente più riconducibile alla sindrome da ritenzione idrica subsahariana che alla spinta protonica più becera del comportamento shopping compulsivo della casalinga di Voghera durante la settimana della moda di Casalpusterlengo.
In via definitiva, la suddetta questione si compenetra inesorabilmente nella fisiognomica, più esasperante, pregna altresì di congiunture metamorfiche di elevato contenuto zuccherino, non condizionate però dalla insorgente catarsi trapezoidale maggiormente invalidante, ovviamente solo nei casi di legittima suspicione durante la sagra del caciocavallo di Roccacannuccia durante il Ramadan.