Scritto da © ferdigiordano - Mer, 01/02/2017 - 12:09
Alto, oppure di gran lunga sopra a vento
la sua figura lega
lische di palme a lische di pesce; e lega
la traduzione di questo a gioia, o ciò che sapeva
della stessa portata: senso a quel che resta,
scomparse inesitate, apparizioni
al limite del cordoglio.
Dall’acqua mi prendesti per le mani,
asciugandomi con gesti più calibrati del raso.
Venni scalzo di mestiere, nudo ti negai
nel numero concitato, come previsto, appena
il terrore di affacciarmi nella stessa sorte
si rese disponibile, fino a meritarmela.
Così Simone cominciò ad accogliere cuori
- e non dico raccogliere ostensori -
con le dita ricche dell’ingegno dei suoni:
la voce
che inaugurava le acquasantiere in onda.
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