Il pizzicagnolo | Lingua italiana | Fausto Raso | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

To prevent automated spam submissions leave this field empty.

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • laprincipessascalza
  • Peppo
  • davide marchese
  • Pio Veforte
  • Gloria Fiorani

Il pizzicagnolo

Il vocabolario Treccani in rete fa derivare il lemma regionale "pizzicagnolo" (salumiere) dal verbo pizzicare perché, si legge, "vende commestibili piccanti" (che 'pizzicano', ndr). Chi scrive, invece, ritiene che la voce regionale, romana in particolare, derivi da "pizzico". E riportiamo, a sostegno della tesi, proprio ciò che si legge nello stesso vocabolario alla voce 'pizzico' al punto 2.a. "La quantità di sostanze solide, spec. in polvere o in pezzetti minuti, che si può prendere tra i polpastrelli del pollice e dell’indice: un p. di farina, di pepe; alla minestra va aggiunto ancora un p. di sale (...)". Nei tempi andati, quando le massaie si recavano dal salumiere erano solite chiedere "un pizzico di questo", "un pizzico di quest'altro". Con il trascorrere del tempo il "pizzico" è diventato, con l'aggiunta del suffisso "-agnolo", pizzicagnolo. Occorre dire, però, per "onestà linguistica", che anche gli altri vocabolari consultati sono sulla stessa lunghezza d'onda del prestigioso Treccani. Chi scrive rimane, comunque, della sua idea anche perché il Tommaseo-Bellini -- se lo abbiamo interpretato correttamente -- alla voce pizzicagnolo sembra essere "dalla nostra parte".

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 1 utente e 3361 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Fausto Raso