Scritto da © Franco Pucci - Mar, 05/10/2010 - 03:56
Col tuo sguardo dolce e il fare un po’ bambino
guardami adesso che son vecchio e canuto
guardami adesso che passato ormai il mattino
le rughe in faccia parlano fin dove son caduto.
guardami adesso che son vecchio e canuto
guardami adesso che passato ormai il mattino
le rughe in faccia parlano fin dove son caduto.
Son cicatrici d’anima che nessuno può lenire
nemmeno con l’aiuto del tuo mondo abitato
da strane creature che a te sanno obbedire
e fantasia umana in ambasce ha inventato.
nemmeno con l’aiuto del tuo mondo abitato
da strane creature che a te sanno obbedire
e fantasia umana in ambasce ha inventato.
Fata come vorrei incontrarti anche stanotte
con te sognar di nuovo, con te fare all’amore
dimenticar che ho avuto sia gioia che dolore
felice risvegliarmi e il giorno prendere a botte.
con te sognar di nuovo, con te fare all’amore
dimenticar che ho avuto sia gioia che dolore
felice risvegliarmi e il giorno prendere a botte.
Tu prendimi per mano e insegnami a volare
il mondo che conosco ormai non so più amare
nel regno tuo incantato mi aspettano perché
bambino voglio tornare nell’isola che non c’è.
il mondo che conosco ormai non so più amare
nel regno tuo incantato mi aspettano perché
bambino voglio tornare nell’isola che non c’è.
»
- Blog di Franco Pucci
- Login o registrati per inviare commenti
- 1805 letture