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Scritto da © Wingdings - Sab, 12/02/2011 - 03:30
…
Il fatto è che non so che dire
come sfamare il mio essere
abituale?
…che dice e vaga
insensibilmente.
Forse l’aprire
un sipario e dire
aiuterebbe l’essere a farsi
essere
senza
difarsi.
L’albeggiare del sole
quando sembra tramonto
è
non dire.
Amare,
quindi,
fallire.
Rammentare non significa.
Perdere non è
finire.
Tiepida
la rugiada scompare
al finire del probabile
del vagare dell’onta degli anni dell'oltre
pregare.
Come le maniche di camicia nel mestiere del sarto.
Come la tenda che nasconde l’orchestra in disparte..
Del
finanche
svanire.
La sensazione d'essere
solitudine e molteplicità
del variopinto sfumare,
in fare, raccontare, incorniciare
di frasi, canzoni, tramonti, emozioni.
Il tutto in niente.
Splendore, frangente.
Forse emozione,
instabile
verso
illusione.
Sebastiano Infantino
12 febbraio 2011
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