Scritto da © erremmeccì - Lun, 22/04/2013 - 14:33
Appaiono e scompaiono
nell’acqua rannuvolata
delle pozzanghere
lunghe file di auto
e non sembra primavera
e non sembra la mia città
questa
imbevuta di pioggia
(la cappa greve dell'inverno
non riesce a scrollarsi
dal cuore).
Di questi tempi
-con un guizzo mi sovviene -
quand’ero ragazza
una voglia imperiosa
mi prendeva
di abiti leggeri e colorati
e l’estate intravedevo
con la fascinazione del mare
come un sogno
a lungo accarezzato.
Altri sogni , ora,
passano nei miei occhi ,
altri desideri…
…e la pioggia riprende
a cadere
e le auto a sfilare
specchiandosi per un attimo
nell’acqua rannuvolata
di primaverili pozzanghere.
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