Ci sono dei momenti che mi sento come i personaggi dei giochini che il mio nipotino scarica sul mio cellulare, personaggi fantastici che evitano con mosse impossibili attacchi alieni, che viaggiano a velocità supersoniche scansando gli ostacoli che gli si parano davanti con slalom degni del più bravo sciatore di tutti i tempi... eh, sì... solo che io non evito attacchi alieni o scanso ostacoli... ma parole e segni, accenti e apostrofi, punti e virgole... perché ci sono dei momenti in cui la lettura fa più male che bene, ogni sopruso alla lingua mi colpisce come una stilettata, ogni virgola fuori posto mi fa l'effetto di un quadro storto ( mi sembra averlo già confessato che sono una raddrizzaquadri), ogni accento buttato lì, a sproposito... mi inviterebbe a eliminare con una croce rossa non solo l'errore, ma persino l'intera pagina... lo so, la mia è una vera e propria malattia...
Incurabile...
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