Scritto da © Franca Figliolini - Mer, 18/05/2011 - 23:50
* indaco
che sia un sogno nessuno può negarlo
un sogno interstiziale
infilato in ogni crepa
della coazione a ripetere
apre varchi d'indaco
lucente
dove il respiro s'allarga e
risuona
così sei immagine di cielo
almeno a volte
almeno ora
* rosso
piccole morti per distrazione
per aver voluto ignorare la rossa
natura delle cose
quel centro che coagula in scuro
laddove cola
densa pozza di vita perduta
* ocra
essere pianta
affondare le mani nell'ocra
della terra
l'umido che sale dalle braccia
intrida
la coscienza di sé
* verde
si rovescia dalle cime alle
radici il verde
tono su tono, trepido
ed eterno nel suo essere cadente
surrettizia resurrezione
dell'uguale
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