Scritto da © Franco Pucci - Mer, 27/04/2011 - 07:44
Avrei dovuto urlare, lassù non mi han sentito. Forse il fischiare del vento che stanotte ha spazzato la laguna ha confuso sillabe e vocali delle mie parole e il frastuono dei cristalli infranti al limite del l’orizzonte ha mistificato il mio pianto in pioggia immanente. Sono rimasto così, affacciato al mio poggiolo a rimirare il nulla che proiettava ombre sconfortanti lungo la calle. Sillabe tronche, spezzoni di frasi, pensieri aggrovigliati, un affastellarsi di sensazioni che premono e opprimono. Scrivo, perché la voce stamani mi è aliena e perché il dolore svanisca tra le parole. Un amico, un poeta se n’è andato. Ciao Riccardo.
»
- Blog di Franco Pucci
- Login o registrati per inviare commenti
- 1042 letture