You sake, killing me – Tu tremi e mi uccidi
Tra i molti che scrivono versi, Stefania Stavato, primeggia per la sua bravura. Nel passato ho avuto modo di tradurre altre sue poesie. Ora riprendo questa sua nella mia versione Inglese, dedicandola a Stefania, sempre riconoscente per il suo grande aiuto quando ricominciai a scrivere nuovamente in Italiano.
You sake, killing me
Differently returning / similar seasons
with flowers left over / burned by the snow
and seeds / new
In the chest / which ‘ll be wreck
or illusions to be saved/ abounded / or given up
rescuing you from defeat / welcoming
wine between the lips
look like amber and red / brilliant
fronting the wind / stretched
offering / blood and hearth
With naked shoulder / crackling
in this night / waiting to die
Grapes and pomegranates smell
confused / lightened by small stars
coming in your hands
and you raising / sacking
killing me.
Tu tremi e mi uccidi
Tornano diverse / uguali stagioni
con resti di fiori / arsi di neve
e semi / nuovi
Nel petto / sarà naufragio
o illusione di salvezza / l’abbandono / la resa
venirti incontro dalle sconfitte / accoglierti
vino tra le labbra
d’ambra e rossa / lucente
in faccia al vento / distesa
offerta / terra e sangue
E le spalle nude / nei fruscii
di questa notte / che aspetto di morire
Odore d’uva e melagrano
confusa / e accesa da piccole stelle
ti vengo tra le mani
e tu sorgi / e tremi
e mi uccidi.
- Blog di Carlo Gabbi
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