Scritto da © poetella - Gio, 30/09/2010 - 05:35
Carica sensuale (luce lucida, scorrevole)
questi colori, questi abbagli.
Languore e fiamma.
questi colori, questi abbagli.
Languore e fiamma.
E un fondo di cielo uniforme, ci puoi scrivere sopra,
forse (provo, ci provo. Niente da perdere)
Piatto.
Grigio, quasi bianco come un foglio.
Piatto.
Grigio, quasi bianco come un foglio.
E questa traslucenza, questa trasparenza.
Evanescenza. (Quando ti vedrò?)
Mi guizzano attorno fari agitati. E le gocce,
spine dell’aria.
Si vanno accendendo a frotte le luci nelle case,
ma è giorno.
Cupo.
Avaro di chiarori.
Vibrazioni luminose, soltanto, agitate. Nervose.
e a scatti ricordi
come foto. Grondo e cammino.
e a scatti ricordi
come foto. Grondo e cammino.
Nell’ansimare del tempo. Non mio.
Guarda, guardala com’è verde quest’erba, riflessi azzurrini
(i tuoi occhi, dove? Eppure…)
e gocce, ancora gocce
affogano, annaspano, s’addensano nell’acqua
e gocce, ancora gocce
affogano, annaspano, s’addensano nell’acqua
Affondano, s’annacquano, s’azzuffano nell’acqua.
E acqua. E acqua.
e me, sommersa. Umidore di nostalgie.
e me, sommersa. Umidore di nostalgie.
Vibra e trema l’aria, la sento. La senti?
La mia voglia migra.
…
…
…
(by poetella)
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