C. Monet Water-Lilies

 C. Monet Water-Lilies

 

Questo restare sospesi sopra le lance blu elettrico, come coccinelle in uno spazio così vasto. Insignificanti direbbero, nel non vederci come siamo.

Nei vortici del giallo ad improvvisare valzer lenti o a farci spettatori di ferite nei mulinelli del bianco. Laconici pendagli sfumati, perpendicolari alla nostra anima scuoiata. Fugga il dolore dai nostri palmi ora, che è tempo, è tempo di voli nel lago. Raggiunge un sospirarci di rose nervose, carteggi acquerellati d'ali come labbra, raccolte o schiuse di ribes, scure di sangue rappreso. Mente la prospettiva non dà il senso della profondità e non m'è chiaro, se vi sia davvero la terra sotto tanto colorare, o ancora acqua nei deserti del mare.