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Scritto da © Mariagrazia Tum... - Mar, 31/01/2012 - 13:52
scintille di spuma dorata,
quella notte in riva al dopo,
ci perdemmo
nel tamburo
della battigia,
di dolore ritmata,
sarebbe stato un istante,
e poi la luna,
e poi noi,
e poi il battito impazzito
dei cuori
a tenere il tempo
di un tempo mai nostro,
e invece ci infilammo
in percorsi senza fiato,
e senza fine rimirammo,
ascoltando un bacio mai dato,
quel pigro sentimento
che in tema di sorger piano,
ci rimase dentro
ed esplose vigoroso
come una bomba accesa
col cronometro impacciato,
a produrre effetti
senza guardare dove posi.
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