Scritto da © Aurora - Mar, 10/11/2015 - 09:52
E piglio carta e penna e … mi metto a nudo
E la mano se ne va,
graffia il foglio
e con la penna parlo.
Metto a nudo quello
che tengo nel cuore,
quello che la bocca non sa dire,
per timidezza, per vergogna per …
Parole, emozioni che
scoppiano nel cuore,
non trovano via di uscita.
Spingono, spingono
fino a scoppiare,
e solo con una penna e un foglio
riescono ad esprimersi.
E tutto sgorga all’improvviso,
come una sorgente d’acqua.
Un rio di emozioni
che scorrono su carta,
rimbalzano come acqua cristallina
e non si fermano finché
il cuore non si cheta.
Arrivano come il fiume a mare,
arrivano al giorno,
all’attimo, alla carezza.
Arrivano a chi le capta e le capisce.
E una gran calma si riposa il cuore
fino a che tutto ricomincia.
E’ la vita … che continua il suo cammino.
E la mano se ne va,
graffia il foglio
e con la penna parlo.
Metto a nudo quello
che tengo nel cuore,
quello che la bocca non sa dire,
per timidezza, per vergogna per …
Parole, emozioni che
scoppiano nel cuore,
non trovano via di uscita.
Spingono, spingono
fino a scoppiare,
e solo con una penna e un foglio
riescono ad esprimersi.
E tutto sgorga all’improvviso,
come una sorgente d’acqua.
Un rio di emozioni
che scorrono su carta,
rimbalzano come acqua cristallina
e non si fermano finché
il cuore non si cheta.
Arrivano come il fiume a mare,
arrivano al giorno,
all’attimo, alla carezza.
Arrivano a chi le capta e le capisce.
E una gran calma si riposa il cuore
fino a che tutto ricomincia.
E’ la vita … che continua il suo cammino.
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